dom 12 mag
|Sestri Levante
La via dell'ardesia e il monte Capenardo
Domenica 12 Maggio percorreremo una bellissima escursione che, da Sestri Levante, ci porterà prima alle Rocche di Sant'Anna e poi fino ai 693mt del Monte Capenardo, che ci regalerà una delle viste più belle del golfo del Tigullio.
Orario & Sede
12 mag 2024, 08:30
Sestri Levante, Piazza della Stazione, 16039 Sestri Levante GE, Italia
Info sull'evento
Domenica 12 Maggio
affronteremo una bellissima traversata su uno dei percorsi più panoramici del Golfo del Tigullio, salendo al Monte Capenardo da Sestri Levante e scendendo verso Lavagna, lungo le vie percorse dalle "lavagnine", che dalle cave portavano le pesanti lastre di Pietra di Lavagna fino al mare.
Partendo dalla stazione ferroviaria di Sestri Levante, percorreremo l'antica via che, attraverso la Valle del Fico, ci porterà ai ruderi della chiesetta delle Rocche di Sant'Anna.
Dopo una breve pausa, godendo della magnifica vista su Sestri, seguiremo l'itinerario in salita fino a raggiugere dapprima la selletta della Selva 478 mt e contornato ad est il monte Costello, seguiremo il panoramico crinale.
Qui percorreremo il costone in lieve salita, tra alberi e arbusti, quindi giungeremo ad un bivio dove, andando a sinistra, con una salita più decisa si arriveremo in breve alla piccola vetta del Monte Capenardo 693 mt.
Arrivati al crocevia vicino al Monte Le Rocchette, intraprenderemo la via dell'ardesia in discesa!
Dopo l’estrazione nelle varie cave, l’ardesia doveva essere trasportata a valle e, questo compito, era affidato alle donne, dette “lavagnine”, che compivano anche tre o quattro viaggi giornalieri di andata e ritorno dalle cave vicino ai crinali, fino ai magazzini situati nel fondovalle o sulla costa, superando ogni volta un dislivello di circa cinquecento metri.
Un sentiero che è un susseguirsi di scalinate e creuze che per secoli sono servite per raggiungere le coltivazioni, spostarsi, commerciare e per ogni altra esigenza di vita.
Un territorio aspro che, grazie alla fatica dell’uomo, è stato addomesticato nei secoli grazie alla costruzione di migliaia di metri di muretti a secco e di scalinate.
Arrivati a Santa Giulia di Centaura continueremo la nostra discesa fino a giungere a Lavagna, dove si concluderà il nostro itinerario.
Il percorso si svolge su sentieri ben segnalati ma il dislivello e la distanza sono da tenere in considerazione, quindi l'escursione è adatta a chi è gia ben allenato o ha voglia di mettersi in gioco.
NOTE:
Essendo una traversata, per raggiungere il punto di incontro, si consiglia di utilizzare i mezzi pubblici, in particolare il treno. Per chi volesse utilizzare l'auto o mezzi propri, si consiglia di parcheggiare nell'ampio parcheggio della stazione di Lavagna (Fine del nostro itinerario) e raggiungere Sestri Levante con il treno.
DETTAGLI
DATI TECNICI E LOGISTICI:
Ritrovo: ore 8:15 di fronte alla stazione FS di Sestri Levante, Piazza Nuova Stazione, 7, 16039 Sestri Levante (GE)
Partenza dell'escursione alle ore 8:30
- Distanza: 13 Km circa
- Dislivello +/- 730 mt
- Durata: giornata intera
- Difficoltà: EE - Escursione impegnativa
Iscrizione: l’iscrizione è obbligatoria entro le ore 17:00 di Sabato 11/5/2024.
Numero massimo di partecipanti: 15 persone
Quota di partecipazione:
- 15€ adulti
- 9 € ragazzi 7 - 14 anni
- Gratis da 0 a 6 anni
La quota comprende:
- Accompagnamento con Guida Escursionistica abilitata e associata AIGAE.
La quota non comprende:
- Trasferimenti
- Tutto quello che non è specificato alla voce "la quota comprende"
Equipaggiamento necessario:
- Scarpe o scarponcini da trekking con suola scolpita tipo Vibram
- Abbigliamento tecnico comodo traspirante a strati consono alla stagione
- giacca a vento
- Crema solare
- cappello o bandana
- scorta d’acqua (almeno 2 litri)
- Pranzo al sacco
Equipaggiamento consigliato:
- Bastoncini da trekking (solo se già abituati ad usarli)
- Fotocamera
Informazioni ed iscrizioni: GAE Antonio Giaimo | tel. e whatsapp +39 328 3235773 | e-mail: antonio.giaimo@escursioniliguria.com
Perché camminare con noi?
· perché ti rilasciamo una regolare ricevuta su ogni escursione, sulla quale paghiamo le dovute tasse;
· perché abbiamo una Assicurazione di Responsabilità Civile che copre tutte le responsabilità della guida.
· perché mettiamo cura e attenzione nell'organizzare e comunicare al meglio ogni esperienza che proponiamo.
· perché quando pensiamo a una nuova esperienza per voi, crediamo fortemente nel principio del turismo sostenibile, inteso come conoscenza non solo dei sentieri ma anche dei volti, dei mestieri e dei sapori che possono essere apprezzati.
· perché non diamo mai per scontati l'amore e il rispetto per la natura che ci accomuna e in ogni nostra esperienza troverete spunti per rendere la vostra quotidianità più sostenibile.
… e soprattutto, perché ti diverti!